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Pallanuoto femminile
2006.06.03. 11:26
 La Fiorentina ancora superata di misura da Catania: ora lo scudetto è più lontano
Finale scudetto Campionato serie A1 pallanuoto femminile Gara 2: Fiorentina Wp-Orizzonte Catania 6-7
31.05.2006 18.39 Fiorentina Wp: Gigli E., Dravucz, Lavorini, Colaiocco, Stieber, Casanova, Fusi, Valori, Panichi, Lensi, Fagioli, Mascalchi, Frassinetti. All.: Mancini
Orizzonte Catania: Brancati, Miceli, Pavan, Storace, Di Mario, Bosurgi, Villa, Gil, Musumeci, Arangio, Riva, Scuderi. All. Maugeri
Reti:1° quarto: 3’55 Miceli (0-1), 6’31’’Frassinetti (1-1), 7’01” Bosurgi (1-2); 2° quarto: 1’23’’ Gil (1-3), 6’49’’ Dravucz su rigore (2-3), 7’19’’ Villa (2-4), 3° quarto: 2'366’’Frassinetti (3-4), 3’09’’ Bosurgi (3-5), 5’26’’ Frassinetti (4-5), 6’45’’ Gil (4-6), 4° quarto: 2'24’’ Bosurgi (4-7), 3’36’’ Frassinetti (5-7), 6’28’’ Stieber (6-7)
Parziali: 1-2, 1-2, 2-2, 2-1
Arbitri: Rotunno di Napoli e Zappatore di Taranto
Spettatori: 600 circa
L’Orizzonte Catania è ad un passo dal conquistare il quindicesimo titolo tricolore consecutivo nella pallanuoto femminile dopo la vittoria odierna ottenuta alla piscina Nannini ai danni dalla Fiorentina Wp, sconfitta anche nella prima gara della serie delle finali per lo scudetto, con la squadra guidata da coach Maugeri che si porta ad un di parziale di 2 a 0 e che sabato prossimo potrebbe chiudere definitivamente i conti in favore del team etneo. Partita vera quella di questo pomeriggio con il team capitanato dalla Bosurgi bravo e fortunato nel concretizzare le occasioni da rete avute, di contro una Fiorentina generosa ma sfortunata, partita contratta e uscita alla distanza ma troppo tardi per riequilibrare le sorti del match. Primo tempino ad appannaggio del team ospite che andava in rete prima con la Miceli e poi con la Bosurgi, intervallate da un goal della Frassinetti, autentica trascinatrice per la squadra di Mancini. La partenza della squadra di casa risentiva del peso psicologico di dover riequilibrare per forza le sorti della finalissima e così anche il secondo tempino veniva vinto per 2 a 1 dal Catania che andava a segno con Gil e Villa, con la rete per la Fiorentina segnata dalla Dravucz su rigore. Sulla prima parte della gara pesano anche 6 legni colpiti dalla squadra di casa che poteva ritenersi anche sfortunata e da una rete, non assegnata perché non avrebbe oltrepassato la linea di porta, della Dravucz. Terzo tempino equilibrato con ancora la Frassinetti protagonista con due reti ma con altrettante disattenzioni difensive della squadra di casa che permettevano alla Bosurgi e alla Gil di colpire per il momentaneo 4 a 6. Nell’ultimo tempino la Fiorentina provava il tutto per tutto, soprattutto quando la Bosurgi portava avanti Catania di 3 reti. La Dravucz falliva un rigore, la Frassinetti accorciava per il 5-7, ulteriormente avvicinato poi da un gol del capitano Stieber che però non bastava. Catania vinceva 6 a 7 e sabato ha tutte le carte per vincere la sfida per 3 a 0. Ottima la risposta del pubblico di casa che ha sostenuto in maniera eccellente la comunque generosa prova delle ragazze guidate da Mancini, autrici di un campionato che, comunque vada a finire, da incorniciare e ricordare.
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AJÁNLOM AZ OLDALT
